Essere un’azienda responsabile significa coniugare lo sviluppo del business con la preservazione dell’ambiente naturale in cui l’impresa stessa è insediata e svolge le proprie attività. Il Gruppo Saras, sin dalla fondazione, persegue quotidianamente questo obiettivo in tutti i propri ambiti operativi.
In particolare, Sarlux è la controllata che profonde il maggior impegno per minimizzare la propria interazione ambientale, in quanto la sua attività caratteristica consiste nella gestione di uno dei maggiori siti industriali integrati del Mediterraneo.
Risulta quindi cruciale operare gli impianti in maniera efficiente, minimizzando il dispendio energetico, riducendo i consumi interni, le emissioni e la produzione di rifiuti, nonché ottimizzando il ricorso a tutte le risorse naturali, ed in particolare all’acqua che, in una regione poco piovosa come la Sardegna, risulta un bene ancora più prezioso.
Operare nel rispetto dell’ambiente è essenziale per la nostra produttività, competitività sui mercati e sostenibilità di lungo periodo .
È con questa convinzione che il Gruppo, oltre a rispettare sempre tutte le numerose normative vigenti, ha deciso di implementare nel sito industriale di Sarroch i più moderni ed efficaci standard di gestione, ispirati a principi di precauzione, prevenzione, protezione e miglioramento continuo.
Emissioni in atmosfera e gas effetto serra
Gli indici di emissione del Gruppo, riferibili all’attività del sito Sarlux, sono sempre largamente inferiori ai limiti di legge.
L’uso razionale dell’energia, l’adozione di sistemi di produzione efficienti e specifici trattamenti volti a migliorare la combustione e abbattere il particolato, rappresentano la via intrapresa dal Gruppo per il controllo e la riduzione delle emissioni di inquinanti. I numerosi investimenti in efficienza energetica poi hanno dato luogo a rilevanti riduzioni di emissioni di gas a effetto serra (CO2).
Gestione della risorsa idrica
La gestione delle risorse idriche è da sempre oggetto di grande attenzione da parte del Gruppo, anche attraverso l’utilizzo del Sistema di Gestione Ambientale ISO 14001 e del protocollo EMAS.
Data la concentrazione delle principali attività di business in Sardegna (regione a scarsa piovosità), Saras monitorizza ed ottimizza costantemente l’impronta idrica del sito di Sarroch:
- il prelievo idrico (~74M m3/anno) è avvenuto solo per l'8% dal consorzio industriale nel 2023; il resto, acqua di mare, viene prelevata e restituita al mare senza alterazioni delle caratteristiche chimico/fisiche;
- il consumo idrico (~21M m3/anno) è costituito da acqua di recupero per circa il 30% del totale nel 2023, grazie ai numerosi investimenti in impianti di trattamento e depurazione
Gestione dei rifiuti e degli scarichi
Il Gruppo Saras è impegnato a gestire efficacemente i rifiuti e gli scarichi, anche attraverso il costante monitoraggio e controllo delle attività.
Nel 2023 oltre il 99% dei rifiuti generati dalle attività viene destinato alle opportune forme di trattamento e recupero, mentre solo una minima parte viene destinata allo smaltimento in discarica.
Nel corso del 2023 non si sono verificati sversamenti in mare e nessun sversamento significativo al suolo.
Ciò è frutto anche del costante impegno per assicurare l’integrità degli asset e l’affidabilità dei processi produttivi, e all’utilizzo di navi moderne, efficienti e sicure per il trasporto degli idrocarburi.
Efficienza energetica
La sensibilità verso la minimizzazione dell’impronta ambientale e l’elevata incidenza dei costi energetici rappresentano i due driver del costante impegno del Gruppo verso la riduzione dei consumi energetici e l’incremento dell’efficienza.
A tal fine è stata realizzata l’Energy Management Dashboard, un sistema di monitoraggio dei consumi energetici che consente la realizzazione di analisi energetiche complessive e di dettaglio, ed è stata conseguita la certificazione ISO 50001 per il Sistema di Gestione Energetica di sito.
L’energia in ingresso nel sito deriva per la quasi totalità dai combustibili autoprodotti (94% del totale); solo in minima parte proviene dalla rete elettrica (6%).
Biodiversità
I maggiori impatti derivanti dalle attività, prodotti e servizi del Gruppo sulla biodiversità di aree protette o aree ad alta biodiversità esterne alle aree protette, sono relativi alla controllata Sarlux, il cui sito industriale di Sarroch sorge lungo la costa, in prossimità di aree terrestri protette, e ha quindi la responsabilità di preservare la fauna e flora marina.
Lo stato di qualità dell’aria rappresenta l’attività principale di preservazione della biodiversità terrestre, e può essere monitorato, oltre che mediante indicatori di tipo chimico, anche con indicatori di tipo biologico (biomonitoraggio), come, ad esempio, l’abbondanza/carenza di diverse specie muscinee (muschi).
Da anni, per conto di Sarlux, il Dipartimento di Scienze Botaniche della Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell’Università di Cagliari svolge, in una vasta area dell’entroterra di Sarroch, una campagna di controllo sullo stato di salute della vegetazione. Il quadro che emerge dall’analisi mediante i bio-indicatori mostra uno stato di qualità che si colloca nella fascia intermedia rispetto agli estremi della scala di valutazione dell’indice IAP (Indice di Purezza Atmosferica), in quanto i risultati del monitoraggio effettuati nelle 11 stazioni di controllo ricadono per la gran parte nella classe 3 e in minima parte nella classe 4.
Nella stessa area, viene svolta anche una campagna di controllo sullo stato di salute della vegetazione (controllo visivo e verifica del bioaccumulo di sostanze inquinanti), dalla quale è emerso che il bioaccumulo di tali sostanze risulta inferiore alle medie annuali italiane ed europee.
Nello specchio di mare antistante l’area del sito Sarlux viene svolta da anni, da parte di esperti di biologia marina, un’indagine periodica di controllo sullo stato di qualità delle acque marine.
Per la descrizione dello stato di qualità delle acque di mare si ricorre al monitoraggio dell’Indice trofico (TRIX), un indicatore che permette di esprimere in forma sintetica lo stato di qualità delle acque marine. In tutto il periodo 2017-2023 lo stato di qualità riscontrato delle acque marine si colloca nella fascia più alta della classificazione (elevato-buono), a testimonianza degli eccellenti risultati derivanti dall’impegno del Gruppo nella tutela del mare.
Odori
Le attività della raffineria possono talvolta comportare la presenza di odori sgradevoli che, pur senza implicazioni nocive sulla salute delle persone, hanno un impatto negativo sulla percezione dell’impianto da parte della comunità.
Saras considera il tema degli odori uno tra gli impegni costanti e fondamentali del Gruppo. Partendo dai risultati del piano di monitoraggio e delle campagne di controllo eseguite, Saras ha avviato studi di dettaglio ed ha successivamente pianificato e effettuato investimenti utili a minimizzare gli impatti degli odori e i fastidi per il territorio a essi correlati.
L’attenzione dedicata alla responsabilità sociale e ambientale è una costante della storia del nostro Gruppo e ciò trova immediata conferma nella pubblicazione di martedì 6 aprile 2021 del primo Report sulla compliance ESG secondo gli standard SASB (Sustainability Accounting Standards Board) per le società quotate nel mercato azionario italiano. Il Report è stato realizzato da V-Finance, società di ricerca specializzata nella finanza innovativa e sostenibile, e partner di Borsa Italiana per il programma "Sustainable Finance".
L'approccio SASB identifica cinque dimensioni "materiali" (ambiente, capitale sociale, capitale umano, business model & innovation, leadership & governance) e le analizza in base alla probabilità di impatto sulle performance operative e finanziarie di una società, e sul relativo profilo di rischio. E' uno standard di rendicontazione che viene adottato principalmente da azienda USA, mentre in Europa lo standard maggiormente utilizzato è il GRI (Global Reporting Initiative - Sustainability Standards).
Nel Report in questione, Saras si è classificata prima nel mercato MTA per quanto concerne gli aspetti ambientali.